giovedì 22 dicembre 2011

Buone Feste 2011


È importante avere un senso di sicurezza, un senso di prontezza; la piena consapevolezza che, comunque vada, puoi farcela e puoi gestire la situazione, e godere nel farlo. È bello anche trovarsi ad affrontare una situazione che non puoi gestire, ed in seguito riflettere e accorgersi che si è trattato di un apprendimento utile sotto molti, molti aspetti. Ti permette di valutare la tua forza. Ed anche di scoprire in quali ambiti hai più bisogno di far ricorso alla sicurezza riposta dentro di te ... Reagire al bene ed al male, e affrontarli adeguatamente: questa è la vera gioia della vita. 
Milton Erickson

BUONE FESTE A TUTTI!!!


venerdì 2 dicembre 2011

Felicità è donare


Quante volte avete provato una sensazione appagante dopo aver fatto shopping?

La ricerca suggerisce che le persone pensino che spendere denaro per se stessi li renderà più felici che spenderlo per gli altri (Dunn et altri, 2008), ma diversi studi differenti indicano che, in media, questo non è vero:
  • i partecipanti ad una ricerca che avevano ricevuto 5 o 20 dollari da spendere per un'altra persona risultavano più felici di quelli che li avevano spesi per se stessi (Dunn et altri, 2008);
  • chi spende una maggiore percentuale del proprio guadagno per altri o in beneficenza è più felice di chi li spende solamente per se (Dunn et altri, 2008);
  • studenti canadesi e ugandesi, quando venivano invitati a ricordare momenti in cui erano stati generosi con altri, erano più felici di quelli che ripensavano al denaro speso solo per se stessi (Aknin et altri, 2010).

mercoledì 16 novembre 2011

La ricerca della felicità

La Ricerca della Felicità
Non so se, nel corso delle vostre passeggiate, avete notato uno stagno lungo e stretto accanto al fiume. Deve essere stato scavato dai pescatori e non è collegato al fiume. Mentre quest'ultimo scorre incessantemente, largo e profondo, lo stagno è torbido, perché non è collegato alla vita del fiume e non contiene pesci. Le sue acque sono ferme, mentre il fiume, che scorre rapido, lì accanto, è pieno di vita e di movimento.

Non pensate che gli esseri umani siano anch'essi così? Si scavano una piccola pozza separata dalla corrente rapida della vita e in quella piccola pozza ristagnano e muoiono; ma, è proprio quella stagnazione, quel declino, che chiamiamo esistenza. In altri termini, noi tutti desideriamo uno stato di permanenza; vogliamo che certi desideri durino per sempre, vogliamo che i piaceri non abbiano mai fine. Scaviamo una piccola tana e ci barrichiamo dentro con le nostre famiglie, ambizioni, culture, paure, divinità, forme di culto, e lì moriamo, lasciando che la vita ci scorra accanto - quella vita che è impermanente, in perenne mutamento, che è così rapida, ha insondabili profondità, un'eccezionale vitalità e bellezza.

giovedì 20 ottobre 2011

Quanto inquini le tue giornate? – Psicozoo - Orientarsi nella giungla della mente

Quanto inquini le tue giornate? – Psicozoo - Orientarsi nella giungla della mente:


Ci risiamo con l’inquinamento dell’aria, dell’acqua..dell’ambiente.
Ma esiste anche un auto- inquinamento. Ci hai mai pensato?
Sono tutte le parole velenose che, come polveri sottili entrano nel tuo metabolismo mentale e si accumulano sulla superficie del tuo pianeta.
Risultato?
Pensieri di piombo che ti appesantiscono

mercoledì 19 ottobre 2011

Quanti amici su Facebook? E' scritto nel cervello

Sempre più ricerche indicano come il comportamento delle persone online corrisponda a meccanismi molto più profondi di quanto si creda


Da molti anni si discute dell'influenza che hanno le tecnologie digitali e in particolare Internet, mentre è certamente più recente la riflessione sulla possibilità di mantenere relazioni sociali in rete attraverso Facebook, Twitter e altri social network. I dati a riguardo sono così scarsi che spesso si tende ad affrontare la questione in modo ideologico, sostenendo che questa vita virtuale starebbe pericolosamente sostituendo quella reale.

martedì 11 ottobre 2011

'Muovere e sentire' oggetti virtuali usando solo il pensiero


Un passo importante verso la creazione di un esoscheletro robotico comandato direttamente dall'attività cerebrale volontaria da far indossare a pazienti gravemente paralizzati

Senza muovere alcuna parte del corpo, alcune scimmie sono state in grado di sfruttare la propria attività elettrica cerebrale per controllare il movimento delle mani di un avatar virtuale, entrare in contatto con degli oggetti e, al contatto, di distinguere i differenti tipi di trama che li caratterizzavano.

lunedì 10 ottobre 2011

ZEN

Zen
Un libro che affronta l'argomento nei suoi tre principali aspetti, dalla sua nascita in seno al Buddismo alla sua diffusione in occidente come corrente di pensiero, alla sua pratica nella vita quotidiana. Sì, perché lo Zen può entrare davvero a far parte del nostro modo di essere e delle nostre abitudini: nel camminare, nel respirare, nel sedersi, nel dormire, nello scrivere, ma anche nell'arredare la casa, nel prendersi cura di un giardino o del proprio corpo.

venerdì 7 ottobre 2011

FACCIAMO LA NANNA

Facciamo la Nanna (eBook)Tra i vari libretti che si prefiggono di insegnare ai genitori un metodo veloce ed efficace per far dormire i bimbi piccoli ve n'è uno tristemente famoso: quello di Eduard Estivill [Fate la nanna], noto agli specialisti (e già denunciato per esempio da alcune associazioni pediatriche) per la violenza dell'impostazione e la potenziale dannosità nei confronti del bambino. 

In questo libro, Grazia Honegger Fresco chiarisce le motivazioni che dovrebbero spingere a rigettare fermamente tutti i metodi "facili e veloci" e delinea al contrario quali sono gli approcci dolci e rispettosi per affrontare i problemi di sonno. Non manca il contributo di specialisti e pediatri.

giovedì 6 ottobre 2011

Fast Languages la rivoluzione nell'apprendimento delle lingue straniere


La rivoluzione che tutti aspettavano da tempo nell'apprendimento delle lingue straniere sta oggi avendo il meritato successo in tutto il mondo. Per creare questo straordinario modello linguistico il suo inventore, Mateusz Grzesiak, ha investito 15 anni di lavoro specifico nel miglioramento dell'insegnamento delle lingue Inglese, Spagnolo, Tedesco.

Finalmente oggi anche in Italia, potrai sfruttare le abilità da lui sviluppate per apprendere facilmente e divertendoti una lingua straniera in una settimana!

Per questo motivo è prevista, con il nuovo anno, una joint venture su questo esclusivo programma da parte dell' Accademia dei Coach e Coach4Life in totale esclusiva per l'Italia!

lunedì 26 settembre 2011

LA DESIDERATA DI BALTIMORA


La desiderata è una raccolta di pensieri, ammonimenti e regole secondo le quali vivere.

Questo bellissimo testo viene normalmente presentato come “Manoscritto del 1692 trovato a Baltimora nell’antica chiesa di San Paolo”. In realtà invece la vera storia del manoscritto è la seguente: nel 1959 il reverendo Frederick Kates rettore della chiesa di St. Paul, a Baltimore, Maryland, incluse questo pensiero in una raccolta di materiale devozionale.
In cima alla raccolta, c’era l’annotazione “Old St. Paul’s Church, Baltimore, A.C. 1692″, che è l’anno di fondazione della chiesa… da qui l’equivoco.

lunedì 5 settembre 2011

Cambiare per crescere


Il presente è qualcosa di fuggitivo, un istante che appartiene al passato e si sottrae alla nostra influenza, tanto da risultare irraggiungibile per la nostra immaginazione.

In genere la gente si comporta come se il suo futuro fosse completamente e irrevocabilmente condizionato da quello che si è fatto in precedenza. È un'idea talmente radicata che si continua a vivere nel passato invece che nel presente, consolidando in tal modo la propria convinzione di essere determinati da ciò che è stato, e con il risultato di non poter far altro che ripetersi.

giovedì 14 luglio 2011

Gelosia

Dove nasce la gelosia?

Potrebbe essere plausibile che all'origine della gelosia ci sia un “fatto” di sopravvivenza e continuità. Il maschio considerando il corpo della femmina come di sua proprietà si assicurava di allevare solo figli suoi, e quindi una discendenza. La femmina, grazie alla gelosia maschile, garantiva a se stessa ed ai propri figli cibo, sicurezza e protezione.

venerdì 20 maggio 2011

Zen to Done: organizzati la vita.




Ritorno sull'argomento “organizzazione tempo”. Ho recentemente scritto della “Tecnica del Pomodoro” , oggi vi presento “Zen to done” scritto da Leo Babauta, uno dei blogger più famosi del mondo, e tradotto in italiano da Leonardo Di Paola e Viviana Taccione. È un testo che punta con particolare attenzione all’efficienza, l’organizzazione e la produttività, allo scopo di semplificare la nostra vita, considerando solo le cose che hanno importanza maggiore.

Viviamo in un mondo frenetico, veloce, e siamo travolti da milioni di stimoli, distratti da migliaia di possibilità, schiacciati da centinaia di cose da fare. Spesso la sensazione più ricorrente è che avremmo bisogno di giornate più lunghe.

Quante volte ti sei detto: “avrei bisogno di una giornata di 48 ore!

venerdì 6 maggio 2011

Magica-Mente

Tu dormi ed entri nello stato di sogno. 
Nel sogno t'arrabbi e picchi qualcuno. 
In quello stato le mani e il corpo si muovono come se effettivamente picchiassi qualcuno. 
Ci sono persone che durante il sonno camminano. 
Nel sogno puoi far sesso con una donna, ed avere una polluzione di liquido seminale.

giovedì 28 aprile 2011

Saggezza vedica - Un miracolo della mente


Mentre girava per il bazar e guardava gli oggetti in vendita in un negozio, un pellegrino disse alla mente: «O mente, di te si dicono meraviglie. Mostrami uno dei tuoi miracoli!».

Di lì a poco un uomo che vendeva miele intinse un dito nel miele e lo strisciò sul muro. Immediatamente dozzine di mosche cominciarono a ronzare vicino al muro per mangiare il miele. In pochi minuti se ne radunò un numero impressionante.

Una lucertola vide le mosche e s'avventurò allo scoperto per mangiarle. La vide un gatto, che le balzò addosso e se la pappò in un boccone. Un cane, vedendo il gatto, lo inseguì e lo uccise.

martedì 26 aprile 2011

Time management - La Tecnica del Pomodoro

Oggi leggendo alcuni commenti di un blog ho “scoperto” l'esistenza della Tecnica del Pomodoro® . Incuriosito, e un po' affamato, ho voluto capire cosa fosse.

La Tecnica del Pomodoro è stata studiata e ideata da Francesco Cirillo e promette, a chi voglia cimentarsi, di aumentare la propria produttività e costanza, migliorare la propria gestione del tempo e migliorare il proprio lavoro (stime, tempi, interruzioni).

Per chi non la conosce, la Tecnica del Pomodoro prevede l'utilizzo di un timer da cucina (che nel caso dell'autore aveva la forma di un pomodoro), che permette di scandire il tempo e dividerlo in frazioni ben precise (e uguali). All'interno di queste frazioni di tempo, andrete a svolgere le vostre attività/task, che verranno schedulate nel primo Pomodoro, o prima di iniziare a lavorare.

Detta così pare complicata, ma scaricando l'ebook (davvero) gratuito potete apprendere la tecnica in poco tempo e a costo zero.
Riporto fedelmente (Ctrl-C Ctrl-V) la sintesi delle regole:

domenica 24 aprile 2011

La bellezza della vita

Da vedere a schermo intero ed ascoltare in cuffia ... e rilassarsi un paio di minuti.


venerdì 15 aprile 2011

Sei stranezze sulla proprietà: come il possedere un bene cambi la nostra percezione.

Stranezze psicologiche sul “possesso”.
Anche tu, sicuramente, avrai cercato di vendere qualcosa nel corso della tua vita, e ti sarai presto accorto che venditore ed acquirente spesso non sono d'accordo sul prezzo.
O ti sarà capitato di leggere degli annunci economici e notare che molte volte i beni sono sovrastimati.
È evidente che nei panni del venditore avrai cercato di ottenere il prezzo più alto possibile, magari tenendo conto che ci saranno dei margini di trattativa. Ma questo basta a spiegare perché a volte le persone chiedono un prezzo irrealistico, …..o c'è qualcos'altro?
Allo stesso modo, ti sarà sicuramente capitato di cedere alle sirene di un offerta speciale, come il soddisfatti o rimborsati. Sei tranquillo, acquistando quel prodotto, nel caso che non sarà corrispondente alle aspettative, potrai restituirlo; cosa che generalmente non accade!!!!
Infine avrai partecipato ad un'asta (magari on-line) per un oggetto, fissandoti il massimo rialzo che sei disposto a fare, per poi, dopo poco tempo, superare questo limite per rientrare in gioco.

Gli economisti comportamentali sostengono che la proprietà (il possesso) - sia esso vera, parziale o virtuale - ha uno strano effetto sul di noi.
Prima di elencare le sei “stranezze della proprietà”, vediamo quanto incidono, in condizioni sperimentali, queste “stranezze”.


L'abisso tra acquirenti e venditori
Alla Duke University, come in molte altre università, i biglietti per le partite di basket più importanti del campionato sono merce introvabile. Sono così tante le richieste che per l'assegnazione si ricorre al meccanismo della lotteria. Di conseguenza, una volta assegnato, ci sono studenti che improvvisamente si trovano in possesso di un bene che molti altri bramano. Questa assegnazione aleatoria, è un perfetto laboratorio per una ricerca psicologica su vendita-acquisto.

In questo “mercato” già confezionato, i ricercatori Ziv Carmon e Dan Ariely si presentarono come bagarini. (Carmon & Ariely, 2000). Si procurarono la lista degli studenti che avevano partecipato alla lotteria, vincenti e perdenti, questi ultimi ancora vogliosi di partecipare all'esclusivo evento. Poi andarono a trovarli uno per uno, vincenti e perdenti, per cercare di trovare un terreno comune sul prezzo.
La differenza tra prezzo richiesto dai venditori e quello proposto dagli acquirenti fu incredibilmente alta. Il prezzo medio offerto dai compratori per un biglietto era di $ 166. Una buona offerta per uno studente e per il divertimento di un paio d'ore!!!
Purtroppo, nonostante questa considerazione, questi ragazzi non ebbero alcuna possibilità di venire in possesso di un biglietto. I venditori, infatti, avevano aspettative ben diverse! Questi erano disposti a vendere ad un prezzo medio di 2,411 $!!!!
Inutile aggiungere che nessuno tra gli acquirenti fu disposto a sborsare una simile cifra, nonostante volessero disperatamente entrare in possesso di un biglietto.

giovedì 7 aprile 2011

Meditare migliora la salute: lo dice la Scienza

Da sempre si conoscono i benefici della meditazione, utile per trovare la pace interiore e l’equilibrio, oggi alcune ricerche dimostrano che avrebbe dei veri e propri riscontri positivi sul cervello.
Un recente studio di un’équipe di ricercatori del Massachusetts General Hospitalha dimostrato che otto settimane di meditazione sembrano apportare cambiamenti rivelanti nelle regioni del cervello associate allo stress, alla concezione che si ha di se stessi, alla memoria e all’empatia. (Mindfulness practice leads to increases in regional brain gray matter density) 
Anche se la pratica della meditazione era da tempo associata con un senso di tranquillità e relax fisico, gli esperti hanno a lungo sostenuto che la meditazione offre anche benefici cognitivi e psicologici che persistono per tutto il giorno, afferma Sara Lazar, uno degli autori. Questo studio dimostra che dietro al sentirsi meglio potrebbero esserci proprio i cambiamenti nella struttura del cervello e non solo il trascorrere del tempo in maniera rilassante.

mercoledì 6 aprile 2011

Quando acquisti occhio alla "trappola della relatività"!!!

La ricerca dimostra che quando dobbiamo decidere una spesa, cerchiamo di evitare confronti difficili – ed è il confronto facile che può metterci nei guai.

Razionalmente tutti sappiamo che, grosso modo, il denaro ha un valore assoluto. 10 € sono € 10. Sappiamo anche che, in generale i prezzi variano, e che con 10 € possiamo comprare un libro così come un CD

Questo può essere un ovvio ragionamento economico, ma è in realtà una base debole per capire come possiamo prendere decisioni sul denaro. In realtà, spesso non vediamo 10 € spesi per un libro nello stesso modo dei 10 € spesi per un CD, perché confrontare un libro con un CD non è facile.

mercoledì 30 marzo 2011

Non giudicare troppo in fretta....

Lacrime e attività sessuale.

Sei gelosa? Sospetti un tradimento del tuo uomo? Oppure semplicemente vivi con un supermacho ipertestosteronico e vorresti poter riposare qualche volta?

La scienza ti viene in aiuto!!! :-)))

Da quanto riferito su Scienze Express annusare le lacrime ridurrebbe negli uomini la “voglia” sessuale, ANCHE QUANDO LA DONNA CHE LE HA PRODOTTE SI TROVA ALTROVE!

martedì 29 marzo 2011

"Ascoltate" la Natura - Testamento spirituale di Albert Einstein

Quanto accade nel Mondo negli ultimi mesi, dai movimenti di liberazione da governi totalitari, alla catastrofe Giapponese, senza dimenticare altri eventi minori per numero di persone coinvolte ma ugualmente tragici, deve farci riflettere.
Non intendo addentrarmi in questioni politico-economiche, ci sono già fior di soloni che ci riempiono la testa di stronzate, voglio invece analizzare un aspetto più umano. Umano inteso come appartenente alla sfera dell'uomo e di ciò che lo circonda.
L'essere umano da quando si è dotato di capacità cognitive ha sempre cercato di dominare la natura, in un delirio di onnipotenza che nell'ultimo secolo ha raggiunto livelli inauditi. La Natura ha ben sopportato questo vezzo … fino ad oggi.
Ora non ne può più ed ha cominciato a mandare segnali inequivocabili: umani cambiate rotta o la vostra fine è segnata.
Ovviamente i toni messianici sono esagerati e mi servono per introdurre il testamento spirituale di Einstein che oggi torna attuale, non certo per il rischio “bomba all'idrogeno”, ma per il messaggio che incorpora e che deve essere una lezione per tutti.

lunedì 28 marzo 2011

Mente e fisiologia sono collegati? Possono i movimenti influenzare la mente?

La ricerca psicologica suggerisce semplici azioni in grado di creare potenza, convincere gli altri, aumentare l'empatia, migliorare le prestazioni cognitive ed altro...

Sappiamo che la comunicazione-non-verbale (volgarmente linguaggio-del-corpo :-) ) è qualcosa che esprime i nostri stati-interni nel mondo-esterno. Funziona anche il contrario: la posizione del nostro corpo può, e lo fa, influenzare la nostra mente.

Nella sintesi delle seguenti ricerche psicologiche viene illustrato come il modo di muoverci, assumere determinate posture, può guidare sia i pensieri che i sentimenti e che questo può aumentare le nostre prestazioni.
Ti leggo nel pensiero e so che stai pensato in modo malizioso :-)
Avviso per la lettura: come anticipato quello che leggerete sono delle sintesi. Volendo approfondire potete cliccare sui link che rimandano alle riviste o ai siti dove sono pubblicate. Preciso che sono in lingua inglese e spesso a pagamento.

lunedì 14 marzo 2011

Lasciate la pigrizia, rischiate È nella crisi che si innova

Ci sono periodi in cui sembrano arrivare solo sciagure e pericoli. Come oggi, in cui è in atto una grave recessione, il Mediterraneo è in fiamme e c’è perfino una catastrofe in Giappone. Soprattutto sul piano economico la gente comune, io, voi, milioni di altre persone non possiamo fare nulla, solo aspettare che agiscano in modo saggio i potenti e lamentarci se ci deludono? Non credo. Guardiamo a ciò che è successo nel passato. Il miracolo economico italiano degli anni Cinquanta e Sessanta è avvenuto perché gli operai, gli impiegati, i commercianti, i contadini si sono trasformati in imprenditori, hanno inventato prodotti utili per tutti e li hanno venduti in Italia e all’estero. Pensiamo alla Vespa, alla Lambretta, alla Topolino, agli elettrodomestici, all’oreficeria, ai mobili, alle piastrelle. Un altro esempio: nella metà degli anni Settanta, durante il blocco petrolifero e il terrorismo, poche persone, anziché lamentarsi, si sono inventate «Mulino bianco». E, alla fine di questo decennio, i nostri tessutai, i nostri stilisti hanno creato abiti stupendi e hanno conquistato il mercato mondiale della moda. Lo Stato non ha fatto niente, i politici non si erano nemmeno accorti di quanto stava succedendo.


venerdì 11 marzo 2011

There is only a good first impression!

C'è solo una prima buona impressione!
  
Quando incontri qualcuno per la prima volta, il tuo modo di muoverti e comunicare, i tuoi gesti il tono della tua voce il tuo aspetto esteriore, hanno un forte impatto sul tuo interlocutore a prescindere di quello che sei veramente.
È una triste verità, ma purtroppo è così. 
Pensa per un attimo a quando hai visto per la prima volta una persona e al giudizio che si è formato nella tua mente prima ancora che fosse pronunciata una sola parola. Il cervello di ogni essere umano rimane notevolmente impressionato dalle prima sensazioni che riceve, tanto da sottovalutare le impressione successive.

È dimostrato che la prima impressione si forma nei primi 10 secondi.
Nei minuti successivi la tendenza è quella di confermare l'impressione avuta in prima battuta.
Sono giudizi legati alla sfera dell'emotività, come si dice: ‘di pancia’, dove l'aspetto razionale non opera.


lunedì 21 febbraio 2011

Obiettivi

Può accadere, nella vita, di essere indecisi o bloccati sulla strada per raggiungere il tuo obiettivo. La SOLUZIONE è dentro di te, nascosta in qualche parte della tua mente, velata, in attesa di essere “colta”.

… e allora?

Innanzitutto SCRIVI su un foglio il tuo OBIETTIVO.
Fatto? Bene, ora puoi verificare la check list che segue e appuntare sullo stesso foglio tutto ciò che ti viene in mente riguardo i vari punti:

mercoledì 9 febbraio 2011

PUNTA SU TE STESSO

ci sono momenti in cui una decisione può cambiare la tua vita...
 c'è sicuramente qualcosa che devi affrontare prossimamente e che avrà bisogno di tutto il tuo impegno... questo seminario è proprio per persone come te che vogliono raggiungere risultati nella vita ...


ISCRIVITI SUBITO!
Domenica 3 Aprile 2011 a Verona puoi partecipare ad un seminario organizzato da Giuseppe Cutillo e tenuto dai trainers di Coach4Forlife (www.coach4life.it).
http://www.coach4life.it


http://www.pubbliforma.it

ISCRIVITI SUBITO


In questo seminario:
  • imparerai ad individuare quali sono le aree in cui migliorare la tua vita con l'uso della "RUOTA DELLA VITA"
  • inizierai da subito a lavorare attivamente sulle aree individuate
  • eliminerai le credenze limitanti con lo strumento TRITACREDENZE
  • imparerai a rompere le barriere che bloccano il raggiungimento dei tuoi obiettivi
  • imparerai a conoscerti di più e meglio
  • sfiderai te stesso in una PROVA SPECIALE ricca di spiritualità e magia

IL CORSO SI FONDA SU MOLTI ESEMPI PRATICI PER ESSERE IN GRADO DI UTILIZZARE I PRINCIPI APPRESI NELLA PROPRIA VITA PERSONALE E PROFESSIONALE. 

venerdì 28 gennaio 2011

giovedì 27 gennaio 2011

La favola dei "caldomorbidi"

Ho letto una bella fiaba di Claude Steiner.
Claude Steiner vive negli Stati Uniti, è psicologo clinico e analista transazionale. Collaboratore ed amico di Eric Berne, fonda con lui l'International Transactional Analysis Association (ITAA).
Dal 1965 approfondisce e scrive sull'importanza che le emozioni hanno nella nostra vita.

Leggetela e regalatela. 


"C'era una volta un luogo, molto, molto, molto tempo fa, dove vivevano delle persone felici. Fra queste persone felici ce n'erano due che si chiamavano Luca e Vera. Luca e Vera vivevano con i loro due figli Elisa e Marco.

Per poter comprendere quanto erano felici, dobbiamo spiegare come erano solite andare le cose in quel tempo e in quel luogo.
Vedete, in quei giorni felici, quando un bimbo nasceva trovava nella sua culla, posto vicino a dove appoggiava il suo pancino, un piccolo, soffice e caldo sacchetto morbido. E, quando il bambino infilava la sua manina nel sacchetto, poteva sempre estrarne un… "caldomorbido".
I caldomorbidi in quel tempo erano abbondantissimi e molto richiesti perché, in qualunque momento una persona ne sentisse il bisogno, poteva prenderne uno e subito si sentiva calda e morbida a lungo.

Se, per qualche motivo, la gente non avesse ricevuto con una certa regolarità dei caldomorbidi, avrebbe corso il rischio di contrarre una strana e rara malattia. Era una malattia che partiva dalla spina dorsale e che lentamente portava la persona ad incurvarsi, ad appassire e poi a morirne.
In quei giorni era molto facile procurarsi i caldomorbidi: se qualcuno li chiedeva, trovava sempre qualcun altro che li dava volentieri. Quando uno, cercando nel suo sacchetto, tirava fuori un caldomorbido, questo aveva la dimensione di un piccolo pugno di bambina ed un colore caldo e tenero. E subito, vedendo la luce del giorno, questo sorrideva e sbocciava in un grande e vellutato caldomorbido.
E quando era posto sulla spalla di una persona, o sulla testa, o sul petto, e veniva accarezzato, piano piano si scioglieva, entrava nella pelle e subito la persona si sentiva bene e per lungo tempo.

martedì 25 gennaio 2011

Anoressia: Isabelle Caro una tragedia che colpisce ancora

I mass-media ci bombardano di messaggi tutti i giorni e spesso questi messaggi hanno connotati negativi, se non disastrosi, soprattutto su quelle menti non preparate ad accoglierli. Peggio ancora quando questi alimentano convinzioni, se non addirittura disturbi mentali conclamati, di giovani e giovanissimi.

Anoressia e bulimia sono tra questi. I disordini alimentari sono malattie "complesse, determinate da condizioni di disagio psicologico ed emotivo, che quindi richiedono un trattamento sia del problema alimentare in sé che della sua natura psichica. Possono manifestarsi in persone di diverse età, sesso, provenienza sociale, ma sono solitamente più comuni in giovani donne in età compresa tra i 15 e i 25 anni.

Al centro del disordine alimentare, che si manifesta come malattia complessa, risultante dall’interazione di molteplici fattori biologici, genetici, ambientali, sociali, psicologici e psichiatrici, c’è comunque da parte del paziente una ossessiva sopravvalutazione dell’importanza della propria forma fisica, del proprio peso e corpo e una necessità di stabilire un controllo su di esso.  Tra le ragioni che portano allo sviluppo di comportamenti anoressici e bulimici, si evidenziano, oltre a una componente di familiarità (studi transgenerazionali e sui gemelli hanno dimostrato che i disordini alimentari si manifestano con più probabilità tra i parenti di una persona già malata, soprattutto se si tratta della madre), l’influenza negativa da parte di altri componenti familiari e sociali, la sensazione di essere sottoposti a un eccesso di pressione e di aspettativa, o al contrario di essere fortemente trascurati dai propri genitori, il sentirsi oggetto di derisione per la propria forma fisica o di non poter raggiungere i risultati desiderati per problemi di peso e apparenza."

giovedì 13 gennaio 2011

SCOPRI IL TUO POTENZIALE Lama Ole Nydahl

LEGGI LA TRASCRIZIONE DELLE PAROLE PRONUNCIATE DAL LAMA OLE NYDAHL NEL VIDEO

La Magia del Linguaggio

Sei un professionista della comunicazione? O, semplicemente, vuoi migliorare il tuo modo di relazionarti con gli altri e con te stesso? Chiunque tu sia e qualunque cosa tu faccia non puoi fare ameno di imparare il Meta Modello, perché è un modo di raccogliere informazioni di alta qualità dalle persone con cui si lavora, non importa di quale campo si tratti.

“Il Meta Modello è stato sviluppato per la prima volta da John Grinder e Richard Bandler. In effetti, è la primissima cosa che hanno creato insieme. Tutto il resto della PNL è stato scoperto e sviluppato ponendo le domande del Meta Modello.” (Robert Dilts)
Imparare il Meta Modello vuol dire imparare come “ascoltare ed identificare gli schemi nel linguaggio delle persone”.
Capendo gli schemi linguistici e con le domande appropriate, quelle del Meta Modello, possiamo andare ad un livello superiore di consapevolezza “in modo da poter pensare e provare sensazioni riguardo al livello precedente” (Michael Hall)

martedì 11 gennaio 2011

Valorizzare la mente

"Cos'è la mente? L'essere umano si è da sempre interrogato su questo. Tante sono state le risposte, cosi tante da non poterle elencare né menzionare tutte. E' possibile però trarre un comune denominatore dalle varie definizioni: la mente siamo noi, diventa ciò che pensa e può creare qualsiasi cosa.

La comprensione della natura della mente è fondamentale per riuscire a far sì che la sua energia possa andare in direzione del benessere della nostra vita e possa darci la possibilità di usarla in libertà, impedendole di usare noi. Conoscere, aprire, gestire, allenare e valorizzare la mente è quindi vitale per vivere al meglio.
Generalmente c'è una grande inconsapevolezza dell' esperienza umana interiore, poiché la mente ordinaria presta attenzione per lo più al mondo esteriore, seguendo vecchi schemi, attraverso pensieri che ritornano e ci condizionano. L'acquisizione della capacità di essere presenti alla percezione del mondo interiore può permetterci di liberarci da pensieri che non ci appartengono, di divenire osservatori delle emozioni e dei pensieri, senza giudicare, senza analizzare, in una dimensione di spazio e di tempo sempre nuova, per poter scoprire la natura vera e profonda di noi stessi.

martedì 4 gennaio 2011